Disturbi alimentari che insorgono nei primi anni del bambino

Disturbi alimentari che insorgono nei primi anni del bambino

Nella GIORNATA NAZIONALE DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE parliamo di quei disturbi che insorgono nei primi anni del bambino.

L’esperienza alimentare è la prima forma di contatto del neonato con il mondo esterno e una delle sue prime forme di dipendenza dall’adulto che si prende cura di lui, divenendo uno dei principali organizzatori psichici e relazionali per lo sviluppo del soggetto nell’infanzia.

Quando l’insorgenza dei disturbi alimentari è molto precoce, si riscontra una relazione madre-bambino disfunzionale nella regolazione emotivo-affettiva e nelle modalità di attaccamento.

e modalità di accudimento, in accordo o meno con i bisogni del bambino, determinano, infatti, la qualità delle sue sensazioni corporee. Se in accordo, il bambino struttura un senso di fiducia nella possibilità di soddisfare le sue sensazioni di fame; se inadeguate, nel bambino prevale un senso di spaesamento e di non sintonia tra i suoi bisogni e le risposte che gli arrivano dall’esterno, determinando delle reazioni difensive e compensatorie, tanto più patologiche quanto più è precoce la necessità di attivarle. Solitamente tali difficoltà si risolvono spontaneamente e lo sviluppo riprende il suo corso armonioso. Altre volte, invece, si assiste all’emergere di un vero e proprio disturbo alimentare.

Un rapporto sereno con il cibo si costruisce anche educando al gusto e alla sperimentazione curiosa. La diffidenza mostrata naturalmente verso certi alimenti, per esempio, può essere progressivamente superata proponendo assaggi diversi e facendo sperimentare nuovi modi di preparare il cibo, che possono creare sapori differenti e più graditi. Far accostare bambine e bambini alla preparazione delle pietanze, inoltre, potrebbe essere una strada per migliorare il loro rapporto con gli alimenti “difficili”.

Per info e approfondimenti: 3394682474

Dott.ssa Giulia Martella – Biologa nutrizionista